NOI: “QUELLE DELLE “PEZZE” DEL LUNEDì”

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QUEST’ARTICOLO NON E’ ADATTO AGLI SCHIZZINOSI, SI PARLERA’ DI VESTITI USATI.

Pezze, ‘brei, pezze americane, quelli in fondo al mercato….lì robbi usati!
Innanzitutto chi compra alle “pezze” fa un opera di bene, perche’ le pezze non sono nient’altro che le robe che voi buttate nei bidoni gialli. Questi vestiti li prende la Caritas, li rivende al mercante e, la Caritas con quei soldi aiuta i senza tetto della citta’.

Insomma siamo quelli che il giorno del mercato, si svegliano presto anzi prestissimo, si recano in fondo al mercato e cercano di accaparrarsi l’affare migliore! Robe buttate sul banco con una sola distinzione: 1 euro, 2 euro e quelli appesi 5 euro. Ce n è per tutti i gusti e per tutte le taglie, mischiate sul banco e per tutte le classi di reddito. Tra “quelli delle pezze” non c’e’ distinzione di stipendio, siamo tutte uguali davanti al banco.

La cosa davvero bella è la solidarietà e la socializzazione tra le acquirenti:  ci si passa i vestiti, si tasta la qualita’ e ci si consiglia…frasi tipiche sono:

” questo passaglielo alla signorina, e’ proprio della sua taglia….”

” vedi questo…questo e’ Stefanel, buonoooo, nuovo nuovo”

” stamattina mi sono svegliata presto per venire qui, sono stanca morta, ma alle pezze si viene di mattina presto se vuoi trovare l’affare. E’ vero signori’ ???”

” naaaaaaaaaaaaa e tu dinuovo qui stai?? alla fine la camicia te la sei messa? NO…? allora lunedi’ prossimo portamela che ti do i soldi”

Perche’ vergognarsi, le pezze sono un’istituzione, un modo per vestirsi spedendo poco e anche un modo per comprarsi quella maglietta tamarrissima,che volevamo da tempo (ma che costava troppo),  che metteremo una sola volta ma che ci dara’ tantissima soddisfazione

Oggi con solo 5 euro ho comprato 3 maglioni e barattato una camicia! COMODO NO???

PS QUESTO ARTICOLO CONTIENE MOLTI ERRORI DI BATTITURA E FORMATTAZIONE PERCHE’ NON HO ANCORA IMPARATO AD USAREIL TABLET! PARDON

7 thoughts on “NOI: “QUELLE DELLE “PEZZE” DEL LUNEDì”

  1. Eccomi qui io sono proprio una di quelle delle pezze.. Orgogliosissima anche! E con una sola differenza: da me il mercato è’ al martedì e al sabato e i banchetti sono tanti, non ghettizzati in fondo al mercato. Una pacchia !
    E non ho velleità da schifiltosa.. Del resto difronte al l’affare si chiudono entrambi gli occhi e come dice il detto dalle mie parti: na lavada e na sugada le par neanca aduperada (una lavata e una asciugata e non sembra nemmeno usata!) 😉

  2. Da noi le pezze si comprano direttamente dalle associazioni di volontariato, senza passare da intemediari e commercianti vari, così i soldi vanno tutti in beneficenza! Alcune associazioni hanno i propri banchini al mercato (con anche roba nuova), altre invece hanno veri e propri “negozi” in grandi capannoni, come Emmaus e Mani tese… E non ci sono mica solo i vestiti: ci sono i mobili, i giocattoli, le stoviglie, l’antiquariato e perfino le pezze di cultura: libri dischi, dvd, etc… Con pochi soldi ho comprato oggetti introvabili altrove! E poi c’è la soddisfazione di conoscere i progetti a cui vanno i soldi!

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