FARE VOLONTARIATO ALLUNGA LA VITA? CHIAMATEMI HIGHLANDER

volontario

Traffico zero, Liguabue canta…io e la mia Twingo cerchiamo parcheggio..ma come dice Liga: IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE. Eccola li la notizia del giorno, quella che non solo ti cambia la vita, ma te la allunga anche:

Il volontariato fa bene alla salute E potrebbe addirittura
Dedicare tempo agli altri riduce ansia e depressione, aumenta il benessere e la soddisfazione di sé (corriere.it)

Lo rivelano gli studi di Suzanne Richards, ricercatrice dell’università inglese di Exeter, che ha analizzato i dati di quaranta ricerche sperimentali. La Richards ha scoperto che con l’attività di volontariato si aumenta il benessere, cresce l‘autostima tendendo lontana depressione,e ansia. Dedicandoci agli altri verremmo addirittura premiati: la mortalità sarebbe ridotta del 20%. ( OGGI NOTIZIE.IT )

Disoccupati ben venuti nel futuro. Già perchè questa giovane ricercatrice inglese forse non lo sa, perchè lei sarà pagata fior fiore di sterline a differenza dei ricercatori italiani che fanno il suo stesso lavoro ma in modo volontario, che la maggior parte dei volontari in Italia sono disoccupati che fanno “la Gavetta”, sotto forma di volontariato.

Attualmente io ho accumulato, nella mia carriera, ben 10 anni di volontariato (sono una veterana!!!), attualmente continuo a fare volontariato a tempo indeterminato: CHIAMATEMI HIGHLANDER.

Disoccupati italiani, se continua così ci vediamo nel 3000!!!

 

6 thoughts on “FARE VOLONTARIATO ALLUNGA LA VITA? CHIAMATEMI HIGHLANDER

  1. il volontariato, a mio parere, riempie le tasche dello stato e degli enti! a danno dei volontari e di chi riceve volontariato. uno studio svolto da me dice che, a prescindere dall’esistenza o meno del paradiso, se svolgo volontariato avendo una retribuzione, non solo lo svolgo meglio, ma ne traggono beneficio anche i destinatari dato che lavorare con uno stipendio solleva il morale del volontario che, in conseguenza, riversa il suo benessere verso il prossimo. se uno fa volontariato senza retribuzione, l’incacchiamento per i soldi che mancano in tasca potrebbe avere ripercussioni negative nei confronti dei destinatari dell’assistenza sociale. se stamane mi mancano 10 euro per fare benzina e ricarica e papà mi dice che me li da stasera perchè si deve ancora pagare lo stipendio, io, incazzata nera con lo stato dei fatti (la disoccupazione) andrò al centro con il fegato avvelenato che potrei contagiare chiunque si trovi a un metro di distanza da me. Comprì?
    Bella ricerca del cacchio!

  2. “Ne resterà soltanto uno” (cit.) 😀

    Come al solito i “mirabolanti” scienziati inglesi hanno riscoperto l’acqua calda tanto per cambiare.

    Come verifica alla sua “scoperta” (del piffero, aggiungerei) dovrebbe venire qui in Italia a fare la volontaria e controllare se è davvero come dice lei o no. Sono sicuro che rivedrebbe alcune cose.

  3. in effetti non c’era bisogna della SIGNORA ricercatrice per sapere che fare del bene fa bene al fisico e alla mente. Il punto è questo, il volontariato VOLONTARIO è salutare, ti riempie e ti mette il sorriso sulle labbra (io lo faccio in un canile, è meraviglioso farsi leccare la faccia!). Il volontariato INVOLONTARIO, il tuo, x es, può solo portare effetti collaterali sgradevoli (ulcera, stress, meteorismo, alito pesante…). Suppergiù gli stessi effetti collaterali dati dall’ascolto di Ligabue! (zappa sui piedi, lo so, ma non lo tollero…)

  4. Dove lo stato non arriva, c’è il volontariato pronto a riempire il vuoto !!
    Mia nipote presta “opera di volontariato” all’università, con la promessa (dura da 4 anni) che “con questa pubblicazione ti metterò in luce e vedrai che …….” che??? vedere cosa??? io a 3000 ci sono arrivata, ma vorrei che mia nipote si fermasse moooooooooooolto prima 😉
    besos
    Sally

Scrivi una risposta a leowinn Cancella risposta